Stando a quanto riportato dalle statistiche del sito Scribd, sul quale ho caricato copia del romanzo, il mio libro sarebbe in procinto di divenire presto un bestseller.
Ovviamente qualcosa non quadra, ma non riesco proprio a capire da cosa possa dipendere quest’anomalia di cifre spropositate. Sono consapevole del fatto di quanto il mondo abbia necessariamente bisogno di leggere questo libricino, in quanto il suo concepimento assurge sic et simpliciter a tale scopo – quello di cambiare il mondo -, ma qui ci troviamo di fronte a un evento che ha dello straordinario. Ora, siccome il brevetto sulla straordinarietà lo detiene ancora Willy il coyote, non mi resta che fare affidamento al principio del rasoio di Occam.
1050 letture in solo 4 giorni!? Può dipendere da una sola cosa. Da un paradosso spazio-temporale causato sicuramente da un buco nero che ha generato un ponte di Einstein-Rosen, per cui anche se il libro praticamente è stato caricato soltanto 4 giorni fa sui server di Scribd, il suo codice sorgente è stato relegato a un’era molto più remota, all’incirca qualche anno prima lo scoppio del primo conflitto mondiale. O, ipotesi questa molto meno plausibile, i traccianti di Scribd danno semplicemente i numeri.
PICCOLA CURIOSITÀ.
Qualcuno di voi altri sa dirmi per quale motivo la Microsoft è interessata a When J. Came To Play? 😀
Don Corleone non parlava mica a vanvera: mai far sapere al nemico quello che c’hai nella testa.
Ed ecco che te lo ritrovi tra i visitatori, visto? Tu e il tuo sbandierare Linux ai 4 venti!
Eh lo so, hai ragione. Sicuramente c’è lo zampino di don Altobello 🙂