Fedora 17: gnome-shell-extension-weather… installed!

Hey Fellas! Una delle prime cose che faccio quando installo una distribuzione Linux, che sia essa xfce-gnome-kde centrica, piazzo lì sul pannello l’applet per il meteo. Non so per quale ragione lo faccio, ormai è un istinto meccanico. Molto probabilmente è per avere sotto controllo la percentuale di umidità che è l’apocalisse per la mia cervicale.
Va bene, dopo questa premessa vediamo come installare gnome-shell-weather-extension sulla nostra Fedora dix-sept.

Edit: procedura aggiornata (08/06/12).

Abilitare i repository RPM Fusion. Dopodiché da terminale dare il seguente comando:

$ sudo yum --enablerepo=rpmfusion-free-updates-testing install gnome-shell-extension-weather

Oppure:

$ su - 
password 
yum --enablerepo=rpmfusion-free-updates-testing install gnome-shell-extension-weather

Installiamo un po’ di robetta che ci serve per compilare (utilizzate a vostra indiscrezione “su” o “sudo”; io utilizzerò “sudo” in quanto mi evita la scocciatura dell'”exit” ogni qualvolta un comando non necessita dei privilegi di amministrazione):

 $ sudo yum install gnome-common gtk3-devel glib2-devel intltool automake autoconf vala wget gnome-tweak-tool

scarichiamo e decomprimiamo:

$ wget https://nodeload.github.com/simon04/gnome-shell-extension-weather/zipball/gnome3.4
$ unzip gnome3.4

per una questione di ordine rinominiamo la cartella:

$ mv simon04* weather

entriamo nella cartella, compiliamo e installiamo:

$ cd weather $ ./autogen.sh --prefix=/usr && make && sudo make install

ok, installata! Adesso andremo a configurarla. Dalla stessa cartella “weather” lanciamo il comando che segue:

$ python weather-extension-configurator.py

si aprirà una GUI in cui (gioco di parole) andremo a inserire i dati che ci interessano.  Il WOEID possiamo reperirlo qui inserendo nella barra degli indirizzi (subito dopo where) il nome della località.

Configurazione extension-weather
That’s it! Adesso riavviamo la shell (Alt+F2 – inseriamo “r” – invio) e attiviamo l’estensione tramite Gnome Tweak Troll… Opsss! …Tool 😉

Gnome shell extension weather

Hola compañeros!

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Fedora 16 – Gnote nell’area di notifica di Gnome 3

Sicuramente se facciamo uso di Gnote su Gnome 3 ci saremo resi conto che il programmino non si riduce a icona nella nuova area di notifica. Per ovviare al problema, almeno su Fedora ma credo sia efficace anche per le altre distribuzioni, basta avviare il terminale e dare questo comando:

gsettings set org.gnome.gnote use-status-icon true

Gnote area di notifica

Adesso Gnote starà dove è bene che stia.

Alla prossima!

Gnome 3 – Riduciamo le icone della shell

Va bene dare l’opportunità a chi è un po’ orbo di poter distinguere le icone ma qui si esagera. Per i miei 10 gradi le icone della shell di Gnome 3 erano troppo esagerate, ho provveduto quindi a un ridimensionamento più umanitario.

Una cosa volevo precisare, pare che dai pacchetti, almeno su Fedora 16, sia sparito Gksu (l’alert grafico che ci consente di avviare i programmi con i privilegi di amministrazione). Niente panico, Beesu assurge alle stesse mansioni. Quindi a chi può tornare utile:

sudo yum install beesu

Adesso andiamo a modificare il file gnome-shell.css:

beesu gedit /usr/share/gnome-shell/theme/gnome-shell.css

e andiamo a modificare le seguenti righe:

.icon-grid {
    spacing: 36px;
    -shell-grid-item-size: 118px;
}

.icon-grid .overview-icon {
    icon-size: 96px;
}

nel mio caso ho variato i seguenti valori:

.icon-grid {
    spacing: 30px;
    -shell-grid-item-size: 80px;
}

.icon-grid .overview-icon {
    icon-size: 50px;
}

Bene, ora l’aspetto della shell dovrebbe aver assunto parvenze umane.

Gnome shell - icone umanitarie

Au revoir Shoshanna!

VIA

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