Per ogni cosa c’è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.
C’è un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante. C’è un tempo per fumarsele. (…)
E c’è anche un tempo per fare i video trailer dei romanzi brevi gratuiti online.
Anche per Jay è arrivato il momento di fare un salto di qualità, di passare a un livello superiore. Un po’ come succede a New York quando ci si dimentica la macchina in quei parcheggi multipiano e l’unica cosa che ti viene da dire è – Proviamo al livello superiore! –.
No, non è vero! Non sto copiando a Pietro De Viola. Vi piacerebbe se qualcuno vi dicesse che state copiando a Giuliano Ferrara solo perché state mangiando? Il video trailer faceva parte del pacchetto. La prima cosa che pensai quando decisi di pubblicare il romanzo online fu proprio al video trailer, successivamente mi resi conto che l’idea non era più tanto originale come avevo creduto, ma non per questo mi automutilai. E se proprio vogliamo dirla tutta qui non si tratta di una sequenza insipida con un titolo in sovraimpressione; qui c’è del lavoro dietro. Che piaccia o no, il lavoro c’è1.
Sono quasi sicuro che ne seguiranno altri2.
Pace e bene fratelli!
TECNICALITÀ
Il video in questione è stato realizzato su Sistema Operativo Debian Wheezy – che è una roccia e vabbè, questo lo si sapeva – la cosa che, però, mi ha sorpreso moltissimamente è il livello di maturità che ha raggiunto Openshot Video Editor; era da un po’ che non mi cimentavo nel montaggio video e scoprire che sono stati fatti passi da giganti anche su GNU/Linux, inerenti al ramo del video editing, mi rallegra enormemente. Utilizzandolo ci si rende conto che è provvisto di tutto il necessario e man mano si scoprono sempre nuove funzionalità. Certo, forse non lo si può paragonare a software proprietari e costosissimi – davvero molto costosi – (che poi su Windows…), ma per quanto mi riguarda entra sacrosantamente nel novero dei software di video editing semiprofessionali. Che se proprio vogliamo essere onesti3, ai tempi in cui montammo Una vita ai margini e il Furto con Adobe Premiere facemmo esattamente le stesse identiche cose che si fanno e si possono fare con Openshot4. Quindi voglio fare un ringraziamento sincero a tutto lo staff per questo splendido programma.
