Bene! That’s all right very well, abbuffammece e nutell (cit.). L’esperimento prosegue. Ho provveduto a onorare Jay di una pagina su Twitter. La sua pagina ufficiale. La macchina divulgatrice sta prendendo forma. La questione non è tanto creare paginette di qua e di là, la questione è far aderire utenti (ah ma davvero? Starà dicendo qualcuno), e peggio ancora quella di invogliarli alla diffusione (azz, c’insiste! Dirà qualcun’altro). Per il momento non ne aprirò una ufficiale su Myspace, sfrutterò quella personale. Il punto è che perderei troppo tempo e sarebbe anche inutile, visto che maispeis (feis, speis, la fonetica è la stessa) lo trovo un tantino confusionario, tutti che vogliono promuovere il proprio prodotto figurarsi se pensano minimamente al tuo. D’altronde la magia sta tutta nel focalizzare l’obiettivo e sviluppare una strategia vincente. Ma se l’obiettivo ancora appare sfocato, figuriamoci che accozzaglia di pensieri improduttivi potrà essere la strategia.
Prossimo step: focalizzare l’obiettivo.